Siviglia è una splendida città conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo per il suo carattere vivace ed esuberante. Questa caratteristica caratteriale si può notare in ogni via cittadina: perfino nella più anonima o la più periferica delle strade troverete qualche piccolo, inconfondibile dettaglio di colore o di creatività che vi sedurranno. Quanto accade nelle viuzze dei quartieri tipici, accade a maggior ragione nel centro storico, dove possiamo ammirare indiscussi capolavori del barocco come il Palacio di San Telmo. Oggi il palazzo ospita la Junta de Andalucia, la sede della regione locale.
La costruzione di questo meraviglioso complesso fu iniziata nel 1682 come sede del collegio della Universidad de Mercaderes. E’ un opera complessa, durata quasi 80 anni e che ha visto impegnato in prima persona il grande architetto sevillano Leonardo da Figueroa. Sua è la cappella, ma anche la facciata, di stile barocco “churringuesco”, è di un membro della famiglia dell’architetto. Pare infatti che sia stata terminata nel 1754 da Antonio Matias, nipote dell’artista.
La struttura è rettangolare, con numerosi chiostri interni. Sulla facciata laterale possiamo trovare 12 statue di sivigliani illustri, realizzate nel 1895. Notevoli e particolarmente vivaci, molto “andalusi” sono i colori della struttura, caldi ed accoglienti, il giallo ed il rosso smorzano l’inevitabile effetto monumentale della grande costruzione, riducendo l’effetto di pomposità che spesso si accompagna al barocco. Nel retro del grande palazzo, possiamo trovare gli immensi giardini, divenuti nel corso dei secoli il Parque de Maria Luisa, grande spazio verde nel cuore della città.